La virtualizzazione è diventata ormai uno strumento essenziale per la gestione e l’ottimizzazione dei sistemi IT aziendali.
La maggiore dipendenza dalla tecnologia ha alimentato un crescente bisogno di server, storage, larghezza di banda e altre risorse IT, aumentando esponenzialmente la complessità dei sistemi.
Per far fronte a questi cambiamenti, ogni azienda ha bisogno di strategie e strumenti che garantiscano un’attività rapida e senza interruzioni, proteggendo allo stesso tempo i propri dati.
La virtualizzazione è uno strumento che le aziende possono utilizzare per raggiungere tali obiettivi. Fornisce una gestione IT essenziale, semplificata e intelligente. Archiviazione, server, reti, firewall e altre risorse IT oggi vengono virtualizzati in modo che con un’unica interfaccia si possano controllare tutti gli host hardware e software che prima erano singole entità.
Quali sono i 10 principali vantaggi della virtualizzazione?
1. Riduzione dei costi
Questo è uno dei benefici principali: grazie alla virtualizzazione si può limitare il numero di risorse hardware, riducendo notevolmente i costi operativi e di mantenimento, tra i quali l’utilizzo di elettricità e aria condizionata. Inoltre la virtualizzazione, incrementando l’efficienza dei server, riduce la probabilità di downtime e il sottoutilizzo di risorse CPU, quindi garantisce l’ottimizzazione dell’intero ambiente IT.
2. Miglioramento dell’Uptime
I server virtuali hanno molte caratteristiche avanzate che quelli fisici non possiedono e che contribuiscono a migliorare l’uptime e la business continuity. Una delle motivazioni principali del miglioramento dell’autonomia è che le risorse sono isolate e lavorano separatamente, pertanto una problematica su una di esse non compromette il funzionamento delle altre, permettendo il mantenimento dell’autonomia per un tempo maggiore.
3. Provisioning più veloce
La virtualizzazione mette a disposizione le risorse e le applicazioni molto più velocemente rispetto ad un’infrastruttura fisica e grazie a questa tecnologia il server è in grado di rispondere a qualsiasi richiesta in modo quasi istantaneo.
4. Backup più semplici
La virtualizzazione semplifica le procedure di backup, dando la possibilità di eseguire backup e snapshot non solo sui singoli server ma anche sulle macchine virtuali. Le macchine possono essere spostate da un server all’altro e ridistribuite in modo semplice e veloce. Inoltre gli snapshot permettono di fare una “foto” a caldo del server su cui magari è necessario effettuare aggiornamenti o modifiche e se queste non vanno a buon fine si ritorna in modo istantaneo al punto precedente senza passare per il recupero da backup.
5. Ambiente pulito
Virtualizzare le risorse comporta un minor spreco di energia e, di conseguenza, inquina meno l’ambiente. L’aspetto ecologico della virtualizzazione è un vantaggio da non sottovalutare: contribuisce a salvaguardare il nostro pianeta, divenuto ormai fondamentale, e allo stesso tempo responsabilizza l’immagine dell’azienda agli occhi del consumatore.
6. Isolamento delle risorse
La virtualizzazione opera l’isolamento delle risorse, grazie al quale si evita l’incorrere di problematiche di compatibilità tra gli applicativi e si aumenta l’efficienza dei server, fornendo alle macchine virtuali le giuste quantità di risorse CPU, storage e memoria senza inutili sprechi.
7. Sviluppo e testing più semplice
Con la virtualizzazione sviluppare e testare nuove funzionalità è molto più semplice: grazie a snapshot sempre aggiornati un qualunque errore non è più compromettente e si può riportare il sistema alla fase precedente al test senza subire alcuna perdita. Il rischio legato al testing si riduce drasticamente e aumentano invece i vantaggi, come per esempio la possibilità di isolare l’ambiente di prova.
8. Nessun vincolo con il fornitore
Un altro vantaggio consiste nel non avere vincoli con un singolo fornitore. La virtualizzazione implica un’astrazione tra hardware e software e questo significa che non si è vincolati all’utilizzo di un particolare tipo di server, o addirittura di un particolare modello, ma si ha la massima flessibilità nella scelta, impensabile se si rimane in un ambiente fisico.
9. Disaster recovery & business continuity
La virtualizzazione preserva efficacemente la continuità operativa e migliora il Disaster Recovery. Dal momento che si possiedono repliche delle virtual machine sempre aggiornate attivare la procedura di restore da backup è molto più semplice e veloce, pertanto quando un disastro colpisce l’azienda il piano di recupero risulta maggiormente efficace. Inoltre se il disastro dovesse colpire il data center stesso le risorse virtuali potrebbero essere facilmente sposate in un altro luogo senza compromettere l’operatività aziendale. Un ulteriore vantaggio relativo al disaster recovery è dato dalla possibilità di testare la reale efficienza del piano di recupero prima di un eventuale disastro, invece di sperare che nel momento del bisogno il piano funzioni!
10. Gestione semplificata
La gestione si semplifica grazie all’utilizzo di un unico centro di controllo invece che di molte risorse distribuite, come avviene invece in un ambiente fisico. Qualsiasi operazione relativa al management (configurazioni di sistema, aggiustamenti…) può essere eseguita facilmente senza incorrere in difficoltà dovute al mancato aggiornamento di dati o applicativi.