Nonostante la telefonia IP sia ormai matura e rappresenti, di fatto, la soluzione più attuale e al passo con le esigenze delle aziende moderne e più competitive, ancora persiste una certa confusione e molti dubbi sul suo funzionamento. In particolare, nonostante gli utenti finali ne sentano parlare ovunque e sempre più spesso, permangono ancora parecchi dubbi ed incertezze in merito al passaggio alla telefonia VoIP IP. In particolare vi sono molti “falsi miti” da sfatare e molti elementi che andrebbero chiariti meglio alla platea degli utilizzatori.
Ricordiamo che stiamo vivendo un periodo di transizione tra la cosiddetta telefonia tradizionale, come le reti PSTN e ISDN e l’adozione di linee SIP con tecnologia VoIP che utilizzano un ambiente interamente IP. Entro il 2020, molti importanti operatori telefonici di tutto il mondo avranno già compiuto questo passo in avanti e avranno rimosso le loro reti PSTN. Recentemente alcuni operatori Francesi e Tedeschi hanno annunciato il definitivo abbandono della tecnologia digitale ISDN. In Italia ancora non esiste una data programmata di abbandono per la telefonia tradizionale e osserviamo una tendenza alla fornitura dei servizi telefonici in modalità tradizionale. Permane una certa convinzione, presso alcune aziende, che la telefonia tradizionale garantisca una maggiore affidabilità.
In realtà si tratta del più grosso falso mito da sfatare nell’ambito delle tecnologie di telecomunicazione: osservando con un minimo di attenzione le attuali proposte commerciali degli operatori di telefonia tradizionale si scopre n realtà che oltre il 95% delle nuove linee telefoniche vengono attivate proprio con la tecnologia VoIP. Osservando gli apparati utilizzati chiunque può rendersi immediatamente conto del fatto che le linee PSTN analogiche e ISDN vengono ormai attivate attraverso apparati router. Cosa significa questo?
Di seguito troverete un elenco di osservazioni e false convinzioni riguardo le tecnologie di comunicazione IP